Cup3Tint3

Spesso le opere d’arte e la morte sono strettamente intrecciate le une all’altra. La realtà crudele espressa in immagini può essere sgradevole; eppure se l’energia che traspare dovesse essere riconosciuta cupa e ingiusta potrebbe non essere solo a causa di ciò che rappresenta. Dobbiamo piuttosto vederla come il tentativo di affrontare ciò che di oscuro c’è nelle nostre vite e nel mondo in cui viviamo, come un processo per mutare in comprensione le nostre incomprensioni. (Guardate il blog sul PC)

giovedì 18 novembre 2010

"Che mi sezioni mio figlio"

La BBC dà notizia di un padre che, avendo lasciato il proprio corpo “alla scienza”, ha anche precisato nelle ultime volontà che doveva essere il figlio medico a sezionarlo. Il Dr. Mahantesh Ramannavar, di 40 anni, ha accontentato il genitore nel secondo anniversario della morte, il 13 novembre, in un intervento al Kankanwadi Ayurved Medical College di Belgaum, nel sud dell’India. Il cadavere del padre, spirato a 89 anni, era stato conservato con l’imbalsamazione nel frattempo. Il Dr. Ramannavar ha descritto la procedura come “una sfida”.
.
.