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Spesso le opere d’arte e la morte sono strettamente intrecciate le une all’altra. La realtà crudele espressa in immagini può essere sgradevole; eppure se l’energia che traspare dovesse essere riconosciuta cupa e ingiusta potrebbe non essere solo a causa di ciò che rappresenta. Dobbiamo piuttosto vederla come il tentativo di affrontare ciò che di oscuro c’è nelle nostre vite e nel mondo in cui viviamo, come un processo per mutare in comprensione le nostre incomprensioni. (Guardate il blog sul PC)

sabato 15 giugno 2013

Lucas Cranach il Vecchio [Pittore ritrattista e incisore tedesco, 1472 - 1553]

Lucas Cranach il Vecchio - Cupido che si lamenta con Venere (part.)(ca.1529)

Olio su tavola - 81,3×54,6 cm - National Gallery, Londra

Il piccolo Amore/Cupido ha rubato un favo di miele, ma è perseguitato dalle api che lo pungono. Si tratta di un'illustrazione alla lettera di un testo di Teocrito, ma si rifà anche al tema allora attualissimo delle malattie veneree, vere e proprie epidemie portate dagli eserciti impegnati nelle varie guerre in continente.

"Cupido che si lamenta con Venere", il celebre quadro di Lucas Cranach della National Gallery di Londra, faceva parte della collezione privata di Adolf Hitler.

da: wikipedia