Cup3Tint3

Spesso le opere d’arte e la morte sono strettamente intrecciate le une all’altra. La realtà crudele espressa in immagini può essere sgradevole; eppure se l’energia che traspare dovesse essere riconosciuta cupa e ingiusta potrebbe non essere solo a causa di ciò che rappresenta. Dobbiamo piuttosto vederla come il tentativo di affrontare ciò che di oscuro c’è nelle nostre vite e nel mondo in cui viviamo, come un processo per mutare in comprensione le nostre incomprensioni. (Guardate il blog sul PC)

venerdì 4 ottobre 2024

Utagawa School

Utagawa School - Niku byobu, hyaku fu ko (Schermo di carne, cento donne)(ca. 1850-60)

L'immagine è accompagnata da un lungo testo riguardante un uomo ossessionato dal sesso che voleva provare quante più versioni possibili di donne; il retro è illustrato con tredici donne, con cartigli che ne identificano tipologia ed età: nyobo (moglie), musume (ragazza), geisha (intrattenitrice professionista), kiyomoto (un tipo di cantore jojuri ), gejo (serva), komusume (adolescente), odoriko (ballerina), otenba musume (maschiaccio), chaiya onna (cameriera da sala da tè) e due non identificate.