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Spesso le opere d’arte e la morte sono strettamente intrecciate le une all’altra. La realtà crudele espressa in immagini può essere sgradevole; eppure se l’energia che traspare dovesse essere riconosciuta cupa e ingiusta potrebbe non essere solo a causa di ciò che rappresenta. Dobbiamo piuttosto vederla come il tentativo di affrontare ciò che di oscuro c’è nelle nostre vite e nel mondo in cui viviamo, come un processo per mutare in comprensione le nostre incomprensioni. (Guardate il blog sul PC)

venerdì 11 ottobre 2024

Museu nacional de arte antiga di Lisbona

Il Museu nacional de arte antiga di Lisbona espone una tavola con la descrizione dell’Inferno. L’autore è un maestro sconosciuto e l’epoca di esecuzione dovrebbe essere il secondo decennio del Cinquecento. Era inserita nella collezione d’arte del convento di São Bento da Saúde e fu scoperto nel 1834 all’epoca della soppressione degli ordini religiosi. Di seguito due particolari dedicati all'avarizia.