Jan van Eyck - Diptych Crucifixion (Right Detail)(1430-40)

giovedì 30 marzo 2017

Il progetto "MKUltra" e il "Progetto SPAN": L'LSD della CIA




Il progetto MKUltra (o MK-Ultra, conosciuto anche come programma della CIA per il controllo della mente) era il nome in codice dato a un programma illegale e clandestino di esperimenti sugli esseri umani studiato dalla CIA per 20 anni (1953-1973), che aveva come scopo quello di identificare droghe e procedure che integrando altre tecniche di tortura, avevano come scopo quello di far confessare le persone che vi venivano sottoposte.


In questo contesto si inquadra il "pan Maudit" un operazione in cui gli americani avvelenarono con l’LSD un intero villaggio francese negli anni ‘50, causando follia e suicidi (Progetto SPAN).

La vicenda va sotto il nome popolare di “Pan maudit” ("Pane maledetto”) e deriva dal fatto che fu nelle baguette che si nascose il segreto della maledizione che nel 1951 colpì Point Saint Esprit, villaggio fino a quel momento sonnacchioso, nel sud est della Francia. Una maledizione vera. A centinaia diedero segni di stranezza o delirio. Cinque si suicidarono. Un ragazzo di undici anni tentò di strozzare la nonna. Un uomo gridò “sono un aeroplano” prima di buttarsi dalla finestra. Un altro “vide” il cuore che gli scappava dal petto e imploro’ un medico di rimetterglielo a posto. Molti finirono in ospedale con la camicia di forza.

In un primo momento la maledizione fu ricondotta a un fornaio che si pensava responsabile di aver contaminato, inconsapevolmente, la farina con l’Ergot, un fungo della segale. Ma la storia andò diversamente, molto diversamente. Ne parla H. P. Albarelli, giornalista investigativo americano che in un libro ("Un terribile errore: l’omicidio di Frank Olson e gli esperimenti segreti della Cia durante la Guerra Fredda") spiega come dietro la maledizione ci fosse lo zampino della CIA che avrebbe scientemente mescolato LSD alla farina.

A mettere Albarelli sulle tracce della maledizione fu l’inchiesta sulla morte di Frank Olson, un biochimico della Cia che si uccise due anni dopo l’incidente e alcuni documenti del laboratorio svizzero Sandoz che segretamente forniva agli americani l’LSD. 



Nessun commento: