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Spesso le opere d’arte e la morte sono strettamente intrecciate le une all’altra. La realtà crudele espressa in immagini può essere sgradevole; eppure se l’energia che traspare dovesse essere riconosciuta cupa e ingiusta potrebbe non essere solo a causa di ciò che rappresenta. Dobbiamo piuttosto vederla come il tentativo di affrontare ciò che di oscuro c’è nelle nostre vite e nel mondo in cui viviamo, come un processo per mutare in comprensione le nostre incomprensioni. (Guardate il blog sul PC)

sabato 18 gennaio 2014

Rogier van der Weyden [Netherlandish Northern Renaissance Painter, ca.1400-1464]

Rogier Van Der Weyden -The Descent from the Cross (detail)(ca. 1435)

Olio su tavola - 220 × 262 cm - Museo del Prado, Madrid

Proprio come se si trattasse di una pala d'altare con statue e rilievi, in una sorta di teca dorata, il pittore rappresenta un'articolata composizione che dà vita a un teatro vivente.

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da: La Guida del Prado a cura di M.D.Jiménez-Blanco