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Spesso le opere d’arte e la morte sono strettamente intrecciate le une all’altra. La realtà crudele espressa in immagini può essere sgradevole; eppure se l’energia che traspare dovesse essere riconosciuta cupa e ingiusta potrebbe non essere solo a causa di ciò che rappresenta. Dobbiamo piuttosto vederla come il tentativo di affrontare ciò che di oscuro c’è nelle nostre vite e nel mondo in cui viviamo, come un processo per mutare in comprensione le nostre incomprensioni. (Guardate il blog sul PC)

giovedì 12 dicembre 2024

Dame in Blu

Dame in Blu (1.600-1.450 a.C.)

in origine: Palazzo di Cnosso, isola di Creta

Museo Archeologico di Heraklion, Creta

L'opera raffigura tre donne riccamente vestite e adornate con gioielli, rappresentate su uno sfondo blu. Questo affresco (o meglio, i suoi frammenti) fu scoperto durante gli scavi del sito da parte dell'archeologo britannico Sir Arthur John Evans all'inizio del XX sec. Successivamente, l'affresco fu ricostruito (forse un pò in maniera invasiva) dall'artista e archeologo svizzero Émile Gilliéron.
Le tre dame potrebbero essere sacerdotesse o nobildonne, come suggeriscono i loro abiti, a indicare la loro importanza in ruoli religiosi o sociali. Il dipinto è famoso per i suoi colori vivaci, le linee fluide e il modo in cui le donne sembrano essere in movimento, un tratto caratteristico dell'arte minoica.