Succede così che molte persone si riversano in strada e in particolare tra banchine e vagoni della metro senza pantaloni, sfidando non solo gli sguardi incuriositi degli altri passeggeri ma anche il freddo.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Spesso le opere d’arte e la morte sono strettamente intrecciate le une all’altra. La realtà crudele espressa in immagini può essere sgradevole; eppure se l’energia che traspare dovesse essere riconosciuta cupa e ingiusta potrebbe non essere solo a causa di ciò che rappresenta. Dobbiamo piuttosto vederla come il tentativo di affrontare ciò che di oscuro c’è nelle nostre vite e nel mondo in cui viviamo, come un processo per mutare in comprensione le nostre incomprensioni. (Guardate il blog sul PC)
If some images or quotations published in this blog are breaking possible copyrights, please contact address at the top right
2 commenti:
Adesso che lo so...
Caro Cesare rimani a secco, non c'è la metro dove abiti te.
Posta un commento