sabato 28 febbraio 2015

ore 17:00 - tea time: Andrea Tomas Prato


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L'aRoma del v3l3no





Death Cab For Cutie - Black Sun





James Ensor [Belgian Expressionist Painter, 1860-1949]



James Ensor - The Banquet of the Starved (1915)
The Metropolitan Museum of Art



Will Barnet [American Painter, 1911-2012]



Will Barnet - The doorway



4 gatti → 4





4 gatti → 3






4 gatti → 2






4 gatti → 1






Vincent van Gogh [Dutch Post-Impressionist Painter, 1853-1890]



Vincent Van Gogh - Pine Trees against a Red Sky with Setting Sun (1889)



Isabella Rossellini/Steven Meisel



Dettaglio editoriale Isabella Rossellini per Vogue Italia, Settembre 1989. 
Photo by Steven Meisel 1989



John Singleton Copley [American Colonial Era Painter, 1738-1815]



John Singleton Copley - A Boy with a Flying Squirrel (Henry Pelham)(1765)
77.15 x 63.82 cm - Museum of Fine Arts, Boston



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Paul Chadeisson





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Tilda Swinton/Norman Jean Roy



Tilda Swinton, fotografata da Norman Jean Roy per New York Magazine, 07/04/2014



Henri Matisse [French Fauvist Painter and Sculptor, 1869-1954]



Henri Matisse - Odalisca con le magnolie (1924)
Coll. privata



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Enki Bilal



“The Milky Way” (1936)






Charles Edward Perugini [British, 1839-191]



Charles Edward Perugini (Attributed) - The goldfish bowl (ca.1870)
Oil on canvas - 100.3 x 79.4 cm



Polpo vs Granchio






Antonello da Messina [Italian Early Renaissance Painter, ca.1430-1479]



Antonello Da Messina - Ritratto d'uomo (forse autoritratto)(1475-76)
oil on poplar wood - 35.6 × 25.4 cm - Londra, National Gallery



Emiliana Torrini - Beggar's Prayer





good night skeletons and skulls!






venerdì 27 febbraio 2015

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Kobayashi Issa/Utagawa Kuniyoshi




Il giorno irrompe -
 il colore del cielo 
si cambia d’abito.

..  Kobayashi Issa  ..



Winslow Homer [American, 1836—1910]


Winslow Homer - Summer Squall (1904)



Kenichi Murata





Felix De Boeck [Belgian, 1898 - 1995]



Felix De Boeck - Around birth (1927)
Musée de Grenoble, France



Ancient Spaceship by RadoJavor





Pablo Picasso



Pablo Picasso - Femme au buffet (1936)



Friedrich Wilhelm Nietzsche


Unknown Painter - Interior with Spring Flowers, ca 1900

"Che accadrebbe se un giorno o una notte, un demone strisciasse furtivo nella più solitaria delle tue solitudini e ti dicesse: “Questa vita, come tu ora la vivi e l’hai vissuta, dovrai viverla ancora una volta e ancora innumerevoli volte, e non ci sarà in essa mai niente di nuovo, ma ogni dolore e ogni piacere e ogni pensiero e sospiro, e ogni indicibilmente piccola e grande cosa della tua vita dovrà fare ritorno a te, e tutte nella stessa sequenza e successione [...]. L’eterna clessidra dell’esistenza viene sempre di nuovo capovolta e tu con essa, granello della polvere!". Non ti rovesceresti a terra, digrignando i denti e maledicendo il demone che così ha parlato? Oppure hai forse vissuto una volta un attimo immenso, in cui questa sarebbe stata la tua risposta: "Tu sei un dio e mai intesi cosa più divina"?"

: :  Friedrich Wilhelm Nietzsche, La gaia scienza, aforisma 341  : :



Valentina Mangieri






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Una bambina piange mentre viene disinfestata col DDT nella 
Nicholsburger Platz School,  Wilemsdorf, Germany, October 1945



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Cicerone/Philipp Röth


Philipp Röth - View into the Artist's Garden (1909)

«Si Hortum in bibliotheca habes, nihil deerit»

"Se accanto alla biblioteca hai un giardino, 
allora non ti manca nulla".

: :  Cicerone, da una lettera a Varrone, conservata nel IX libro delle Epistole “ad Familiares”  : :



Il processo alle streghe di Triora



Tra il 1587 e 1589 ci fu a Triora il processo di stregoneria, durante il periodo culminante dell'Inquisizione. Ci fu qui un gruppo di donne che furono accusate di essere artefici delle pestilenze e della carestia, persino le accusarono di cannibalismo verso bambini. Il vero antefatto del processo fu il Malleus Maleficarum pubblicato cent'anni prima, nel 1487.

Il famoso processo di Triora del 1587, ebbe il suo antefatto nei mesi precedenti, quando avvenne una terribile carestia. Oggi sappiamo che la carestia probabilmente era stata in parte determinata da una manovra economica dei proprietari terrieri, ma il popolo tentò comunque di cercare un colpevole e le vittime furono alcune donne del villaggio che vennero accusate di stregoneria e d'infanticidio.

Nell'ottobre del 1587 il Parlamento locale, durante una seduta, chiese alle autorità civili e religiose di intervenire contro le presunte streghe; arrivarono così il Vicario dell'Inquisitore di Genova ed Albenga, e il sacerdote Girolamo del Pozzo, che sosteneva fermamente la presenza del maligno. Durante la celebrazione della messa, al momento della predica, il sacerdote chiese ai parrocchiani di denunciare le streghe. Vennero così arrestate venti donne che, a causa delle denunce estorte con torture, divennero presto trenta. Tra di loro tredici donne, quattro ragazze e un fanciullo si dichiarorono rei confessi. Alcune case private furono trasformate in carceri, la più famosa delle quali fu casa del Meggio, oggi nominata Ca' de baggiure (Casa delle streghe). In pochissimo tempo avvennero le prime morti: Isotta Stella, una sessantenne di nobile famiglia morì per le torture subite, un'altra donna invece si gettò dalla finestra.

A seguito di queste tragedie e del clima di terrore che si era venuto a creare, al processo intervenne anche il Consiglio degli Anziani, che chiese agli Inquisitori di procedere con maggior cautela; vi erano tra le trenta donne infatti alcune persone nobili e influenti nella comunità. Dopo alcune indagini si convenne che la morte di Isotta Stella fu determinata dalle torture subite, ma il fatto della donna gettatasi dalla finestra fu spiegato come atto del maligno: “...una notte tentata dal diavolo procurò la fuga con guastore una sua veste che aveva indisso et accomodarla a guisa di benda, ma non l'essendo cascò subito che fu fuori dalla finestra.” e la richiesta del Consiglio di una revisione del modo di procedere restò inascoltata dal Parlamento.

Dopo breve il governo genovese si mise in moto e nei primi giorni di maggio del 1588 arrivò l'Inquisitore Capo il quale visitò le carceri, ma dispose la scarcerazione di una sola ragazzina di tredici anni.

Un mese dopo, in giugno Genova mandò un commissario di nome Giulio Scribani che inasprì il clima di terrore trasferendo le donne incarcerate a Genova e facendo di tutto per trovare altre nuove streghe. Le accuse rivolte alle sospettate furono: reato contro Dio, commercio con il demonio, omicidio di donne e bambini. Cominciarono nuovi interrogatori e supplizi, cui erano sottoposti quasi sempre degli innocenti. Questa persecuzione si estese anche ai paesi vicini come Castelvittorio e Sanremo ove ebbero inizio altre cacce alle streghe.

Scribani chiese il supplizio del rogo per quattro donne, il governo però tentennò e domandò aiuto a Serafino Petrozzi; quest'ultimo affermò che la confessione non avalla l'accusa. Così obbligarono lo Scribani a produrre altre prove, e questi rispose che avvrebbe avuto bisogno di tempo per le indagini, dato che i delitti erano avvenuti molto tempo prima e ormai era difficile accertarli. Rifece comunque i processi e il 30 agosto confermò la condanna a morte per stregoneria. Ad affiancare Petrozzi arrivarono altri due giudici: Pietro Alaria Caracciolo e Giuseppe Torre e tutti e tre confermarono la condanna a morte sul rogo. Tra i condannati vi furono Peirina di Badalucco e Gentile di Castellvittorio.

Poco prima dell'esecuzione della condanna arrivò il Padre Inquisitore di Genova, unico rappresentante dell'Inquisizione di Roma e solo con il potere di giudicare i fatti e i crimini inerenti la stregoneria, dopo il suo intervento nell'ottobre del 1588, le condannate vennero inviate a Genova dove già si trovavano rinchiuse le prime tredici streghe.

Poco dopo il Doge inoltrò al Santo Offizio due richieste di mettere fine al processo. Finalmente, al 23 aprile del 1589 il tragico processo alle streghe venne terminato. Non si sa esattamente che fine hanno fatto le donne incarcerate a Genova ma è probabile che furono lasciate libere.

Tra i luoghi frequentati dalle bagiue ovvero le streghe il più famoso è la Cabotina. Si trova fuori dalle mura ed era la zona più povera di Triora. “Era la località...orrida e deserta, detta Cabotina. In tale luogo si sarebbero svolti i convegni notturni delle streghe, le quali avrebbero giuocato a palla con bambini in fasce, palleggiandoseli da un albero all'altro fra quei radi albero di noce...”. Attualmente è uno dei luoghi più famosi di Triora. È probabile che qui vivessero donne sole, prostitute, contadine le quali furono tra le prime a essere coinvolte nel processo.



da: wikipedia

ore 12:00 - venerdi: pesce


Piranha Fish



Paris





Fumi Mini Nakamura


Fumi Mini Nakamura - Shapeshifter five (2009)
Color Pencils and Graphite on Bristol Papers


ore 10:00 coffee break: Nicolas Cage & Diane Ladd, "Wild at Heart" (David Lynch, 1990).






Andrea Lehmann [b. 1975, Düsseldorf, Germany]



Andrea Lehmann - Athelda I (2013)



Josep Masana



Josep Masana - Between life and death (ca. 1925)



Jamie T - Zombie






בוקר טוב!




"Una volta un prete mi tirò una Bibbia sul cuore.
Per fortuna avevo una pallottola d'oro 
che mi aveva regalato mia madre 
che mi salvò la vita!"

: :  Woody Allen  : :



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good night skeletons and skulls!