Conclusa la permanenza nel nostro Paese di Bolsonaro, i media, brasiliani e non, raccontano le giornate italiane del presidente del Brasile.
In particolare, si stanno diffondendo sui social i video delle suo gaffe, o "svarioni" come li definisce Le Monde, che hanno animato, a quanto pare, il G20 di Roma.
Sulla versione online del quotidiano francese, in particolare, si descrive un Bolsonaro spaesato e isolato dagli altri leader. Tutto l'opposto dell'argentino Alberto Fernandez, promosso "leader dell'America Latina", impegnato in incontri e bilaterali, che il team del brasiliano non è riuscito a organizzare. Anzi, pare che Fernandez lo abbia persino ironicamente e calcisticamente apostrofato con un: "Non ti sei congratulato con me per la vittoria dell'Argentina in Copa America", senza ricevere se non una flebile risposta.
Circola anche un video in cui durante il vertice dei leader, Bolsonaro racconta di un breve colloquio con il rappresentante speciale degli Usa per il clima, John Kerry che chiama con il nome dell'attore Jim Carrey.
Dopo aver confuso il nome del rappresentante speciale degli Usa per il clima John Kerry con quello dell'attore americano Jim Carrey, il presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha ribattezzato Matteo Salvini in "Salvati" dopo averlo incontrato in Italia a margine del G20.
Vabbè questo possiamo concederglielo: una nullità come Salvini, ma chi la conosce!!!
Qualcuno ricorderà quando durante un incontro con i suoi elettori Bolsonano, durante l'inaugurazione di una centrale termoelettrica, decise di prendere in braccio quello che lui credeva fosse un bambino mentre in realtà, si trattava di un uomo adulto ma affetto da nanismo: a svelare il clamoroso errore è stato uno dei presenti.
Ultima ma non ultima di ritorno dal suo viaggio in Italia, parlando in pubblico durante la cerimonia di avvio dell'asta per il 5G, stamani a Brasilia ha ribattezzato la Torre di Pisa la "Torre di Pizza".
Bolsosomaro.
3 commenti:
#FilósoVôMito; Somos um povo e país desgraçadamente administrado, e isso se arrasta por mais de 500 anos, porém vem se agravando nas últimas duas décadas.
(trad.: Siamo un popolo e un paese gestiti in modo vergognoso, e questo va avanti da oltre 500 anni, ma è peggiorato negli ultimi due decenni.)
L'ottobre scorso la Commissione d'inchiesta sulla pandemia di Covid del parlamento del Brasile (Cpi) ha approvato le conclusioni di una indagine in cui raccomanda l'incriminazione del presidente Bolsonaro per nove reati legati alla sua gestione dell'emergenza, tra cui «crimini contro l'umanità». Dopo decine di udienze, la CPI ha approvato con 7 voti su 11 il rapporto che accusa il governo di aver «deliberatamente esposto» i brasiliani alla «contaminazione di massa». Si parla anche di «prevaricazione», «ciarlataneria» e «istigazione a delinquere». Al termine del voto, un minuto di silenzio ha ricordato i 606.000 brasiliani morti di Covid.
Che altro dire?
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