Armin Meiwes - tecnico di computer dell'esercito federale tedesco - è passato alla storia con il soprannome di: "il cannibale di Rotenburg an der Fulda".
Il desiderio sessuale a volte ha strade oscure. Ad Armin per esempio lo eccitava l'idea di mangiarsi qualcuno e così pubblicò un annuncio su "The Cannibal Cafè" sito per aspiranti cannibali.
All'annuncio rispose Bernd Jürgen Brandes, ingegnere elettrotecnico che - vai a capire la mente umana - è desideroso di farsi macellare e cannibalizzare.
I due si incontrano per realizzare i rispettivi desideri. Meiwes gli somministra una forte dose di alcool e sonniferi e gli taglia il pene eretto con un coltello.
Dopo averlo fatto saltare alla fiamma con aglio, olio, sale e pepe se lo mangia in sua compagnia.
Dopo averlo lasciato dissanguare per tre ore in una vasca da bagno, Meiwes prima lo bacia e poi gli taglia la gola.
Dopo averlo ucciso, appende il suo cadavere a un gancio, lo seziona, ne congela le carni in un freezer e seppellisce gli scarti in giardino; riservandosi il piacere di mangiarselo a propria discrezione nel corso dei successivi 10 mesi.
L'omicidio non sarebbe forse stato scoperto se Meiwes non avesse pubblicato un nuovo annuncio su internet con l'intenzione di procurarsi altra carne umana.
da: wikipedia
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