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Spesso le opere d’arte e la morte sono strettamente intrecciate le une all’altra. La realtà crudele espressa in immagini può essere sgradevole; eppure se l’energia che traspare dovesse essere riconosciuta cupa e ingiusta potrebbe non essere solo a causa di ciò che rappresenta. Dobbiamo piuttosto vederla come il tentativo di affrontare ciò che di oscuro c’è nelle nostre vite e nel mondo in cui viviamo, come un processo per mutare in comprensione le nostre incomprensioni. (Guardate il blog sul PC)

lunedì 21 luglio 2025

Raffaello Sanzio

Raffaello Sanzio - Madonna del Pesce (1513-14)

Olio su tavola trasportato su tela - 215 x 158 cm - Museo del Prado, Madrid

Nella chiesa di San Domenico Maggiore a Napoli erano presenti tre grandi capolavori artistici.

Il primo è l'Annunciazione di Tiziano del 1577, un tempo presente nella cappella Pinelli ed oggi (dal 1976) in deposito al museo di Capodimonte a causa dei furti subiti dalla chiesa di San Domenico Maggiore.

Il secondo è La flagellazione di Cristo di Michelangelo Merisi da Caravaggio. Posto nel 1607 per adornare l'altare della cappella della famiglia de' Franchis, ma a lungo esposto nella cappella del Rosario, è anch'esso esposto oggi al Museo di Capodimonte.

Il terzo capolavoro è questa Madonna del pesce di Raffaello Sanzio realizzata per la cappella di Santa Rosa da Lima dove vi rimase fino al 1638. In seguito fu portata prima in Spagna e poi, rubata dalle truppe napoleoniche, spostata a Parigi dove venne trasportata dalla tavola alla tela. Attualmente, come detto, si trova esposto al Museo del Prado di Madrid.