Patrick de Gayardon

Patrick De Gayardon nasce nel 1960 a Oulin nelle vicinanze di Parigi e muore il 13 aprile 1998 nei cieli delle Hawaii.
Inizia a paracadutarsi nel 1980 e successivamente si dedica al base jump che consiste nel lanciarsi da postazioni fisse: grattacieli, ponti ecc.

Oltre a questo diventa famoso in tutto il mondo perché si lancia  col paracadute in caduta libera con una tavola da snowboard fissata ai piedi con la quale compie figure acrobatiche.

La sua figura venne resa popolare al grande pubblico da uno spot televisivo della marca di orologi Sector dove si lancia da un elicottero nel Sotano de Las Golandrinas, il cratere naturale in Messico. Patrick deve calcolare bene i tempi di apertura del paracadute e lo fa solamente dopo essere penetrato nell'immenso pozzo profondo 376 m. e largo non più di 63 metri!

Altre imprese degne di essere ricordate sono stati i lanci sul cielo del Polo Nord da 3200 m. con una tavola da sky surf nel 1994, poi sopra la città di Mosca da una quota di 12700 m. senza respiratore d'ossigeno.

Dal 1997 Patrick dedica tutto il suo tempo nel progettare e sperimentare di persona la “famosa tuta alare”, questa a la particolarità di avere superfici alari cucite alla medesima tuta.
Patrick prende spunto per la citata tuta osservando il volo di una specie di scoiattoli che vivono in Madagascar che hanno una sottile menbrana collegata sia agli arti anteriori che a quelli posteriori.
Questa menbrana gonfiandosi crea un effetto portante durante la caduta degli scoiattoli.
Patrick nelle prove fatte ottiene risultati insperati, lanciandosi da 4000 m. è riuscito a spostarsi in orizzontale per circa 6 km in soli due minuti di volo. Quindi si può tranquillamente parlare di volo planare e della possibile capacità per l'uomo di volare.

Patrick de Gayardon perde la vita nel 1998 durante un lancio di prova con la sua tuta alare. Le ultime modifiche apportate causarono un malfunzionamento durante l'apertura del paracadute principale che s'impigliò all'imbragatura, impedendone il corretto sgancio; de Gayardon fu costretto ad aprire comunque quello di riserva che però si avvinghiò al primo, impedendo, così, la regolare discesa.


fonti:
arte e salute
wikipedia
avventura italia