mercoledì 29 dicembre 2010
Dash Snow 3/4
L’arte di Dash è unica, è la diretta estensione di quel che lui era in vita, e nessuno era come lui. Non ha mai cercato di essere “scandaloso”. Voleva spaventare e fare orrore allo spettatore. Ma non gli importava di quel che il “mondo dell’arte” avrebbe pensato. La sua era soltanto la scioccante esplosione di sincerità e autenticità di una personalità straordinaria che non conosceva compromessi». Cosa che Rimbaud e gli altri artisti maudit non avrebbero potuto che condividere.
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