sconosciuto
Dolores del Río y un grupo de campesinos en el Palacio de Cortés,
al fondo se aprecia el mural “Zapata líder agrario” de Diego Rivera
Dolores del Río, pseudonimo di Dolores Martínez Asúnsolo y López Negrete
[Durango, 3 agosto 1904 – Newport Beach, 11 aprile 1983]
Attrice e ballerina messicana.
A soli 24 anni Dolores aveva conquistato Hollywood. Le sue qualità artistiche e la sua bellezza, doti che, unite a una sua maggior congenialità per le parti drammatiche, commossero e destarono l'ammirazione di tutte le platee. A Hollywood sarà persino definita la replica femminile di Rodolfo Valentino.
A 30 anni però la sua stella si stava appannando se non addirittura spegnendo: i suoi film si rivelavano dei fiaschi al botteghino, tanto che venne soprannominata "veleno del botteghino" come Marlene Dietrich e Katharine Hepburn e altre attrici (il nomignolo derivava dall'omonimo titolo della rubrica di una rivista scandalistica), ma anche per l'ostracismo di certe persone che vedevano in lei una sostenitrice dei comunisti.
Le difficoltà lavorative a Hollywood spinsero l'attrice a decidere di rientrare in Messico dove con il regista Emilio Fernández conobbe una seconda giovinezza fino a vincere con il film La vergine indiana il Grand Prix du Festival International du Film come miglior film al Festival di Cannes del 1946.
Alternando cause filantropiche e culturali l'attrice lavorò fino al 1978.
Nel 1981 il Circolo dei critici di San Francisco organizzò una serata in suo onore alla quale parteciparono registi leggendari.
Morì nel 1983 in California dove si era recata per curare l'artrite reumatoide che la affliggeva da anni. Le sue ceneri vennero poi riportate in Messico.
Nessun commento:
Posta un commento