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Spesso le opere d’arte e la morte sono strettamente intrecciate le une all’altra. La realtà crudele espressa in immagini può essere sgradevole; eppure se l’energia che traspare dovesse essere riconosciuta cupa e ingiusta potrebbe non essere solo a causa di ciò che rappresenta. Dobbiamo piuttosto vederla come il tentativo di affrontare ciò che di oscuro c’è nelle nostre vite e nel mondo in cui viviamo, come un processo per mutare in comprensione le nostre incomprensioni. (Guardate il blog sul PC)

mercoledì 8 dicembre 2021

Andrea Ansaldo [Italian Baroque Era Painter, 1584-1638]

Andrea Ansaldo - Salomè offre a Erodiate la testa del Battista (ca. 1630)

Olio su tela - 139 x 127,5 cm - Musei di Strada Nuova - Palazzo Bianco, Genova

In secondo piano è relegato l’antefatto del soggetto, cioè la decollazione del Battista, mentre in primo piano Andrea ha rappresentato il momento in cui Salomè, ottenuta dal boia la testa del santo, la consegna alla madre Erodiade, che, con un pugnale – uno spillone per capelli secondo la fonte – trafigge la lingua di Giovanni, dinanzi a Erode e agli altri commensali inorriditi.