Andrej Romanovič Čikatilo

Andrej Romanovič Čikatilo è stato un serial killer ucraino, soprannominato il Mostro di Rostov. 

Fu accusato dell'omicidio di 52 persone (donne, bambini e adolescenti di ambo i sessi) fra il 1978 ed il 1990.

Il suo primo omicidio documentato avvenne il 22 dicembre 1978, attirò una bambina di 9 anni in una vecchia casa che aveva comprato all'insaputa della sua famiglia e tentò di stuprarla. Sapeva come parlare ai bambini, la sua esperienza come insegnante e padre gli aveva dato quella capacità. Quando la bambina si ribellò e cercò di scappare, la pugnalò a morte. Mentre l'accoltellava, eiaculò. L'atto gli piacque talmente che da quel momento in poi accoltellare donne e bambini, fino a provocarne la morte, sarebbe stato il suo unico modo di procurarsi piacere. 

Applicò questo modus operandi ad ogni suo omicidio.            

Fra il 30 novembre ed il 5 dicembre 1990, Čikatilo confessò 56 omicidi. Il numero di crimini commessi sconvolse la polizia, che aveva fermato il conteggio solo a 36, per molti di loro si rese necessario l'intervento dell'omicida stesso per recuperare i cadaveri. 

Fu processato il 4 aprile 1992 e, nonostante il suo atteggiamento impudente durante il processo, fu ritenuto capace d’intendere e di volere.

La sentenza fu la pena capitale. Con un colpo d’arma da fuoco alla testa fu giustiziato nella prigione di Rostov il 14 febbraio 1994.      

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Queste tutte le 53 vittime accertate. Nome, sesso, età e alcune note.                                                                                                             

1 "Elena Zakotnova (Елена Закотнова)" F 9

La prima vittima. Attirata da Čikatilo sulla strada di casa in una pista di pattinaggio.

2 "Larisa Tkačenko (Лариса Ткаченко)" F 17

Una prostituta che si vedeva solitamente con dei soldati. Avvicinata da Čikatilo mentre attendeva un autobus a una fermata presso la biblioteca pubblica di Rostov.

3 "Ljubov' Birjuk (Любовь Бирюк)" F 13

Incontrò Čikatilo al villaggio Donskoj (Oblast' di Tula) mentre tornava da un negozio. Venne accoltellata 40 volte.

4 "Ljubov' Volobueva (Любовь Волобуева)" F 14

Uccisa in un frutteto presso l'aeroporto di Krasnodar.

5 "Oleg Požidaev (Олег Пожидаев)" M 9

La prima vittima maschile. Čikatilo recise i suoi genitali e li portò con sé.

6 "Ol'ga Kuprina (Ольга Куприна)" F 16

Il cadavere fu ritrovato presso il villaggio Kazach'i Lagerja.

7 "Irina Karabel'nikova (Ирина Карабельникова)" F 18

Il cadavere fu ritrovato a distanza di un chilometro dalla stazione ferroviaria di Šachty.

8 "Sergej Kuz'min (Сергей Кузьмин)" M 15

Scappò da un collegio scolastico a causa di bullismo. Il suo cadavere fu ritrovato in una fascia boschiva tra le stazioni ferroviarie Šachty e Kirpičnaja.

9 "Ol'ga Stal'mačënok (Ольга Стальмачёнок)" F 10

Adescata su un autobus mentre tornava a casa da lezioni di piano a Novošachtinsk ed uccisa in un campo di sovchoz 6 presso Novošachtinsk. Čikatilo estrasse il suo cuore e lo portò con sé. 

10 "Laura Sarkisjan (Лаура Саркисян)" F 15

Ragazza armena, Čikatilo fu assolto dall'accusa di questo omicidio.

11 "Irina Dunenkova (Ирина Дуненкова)" F 13

Una sorella minore di una amante di Čikatilo, era una ritardata mentale. Uccisa a Rostov.

12 "Ljudmila Kucjuba (Людмила Куцюба)" F 24

Invalida e vagabonda.

13 "Igor' Gudkov (Игорь Гудков)" M 7

La vittima più giovane.

14 "Valentina Čučulina (Валентина Чучулина)" F 22

Il suo corpo fu ritrovato in una zona boschiva presso la stazione ferroviaria Kirpičnaja.

15 Donna non identificata F 18–25

Čikatilo affermò di aver incontrato questa vittima mentre tentava di trovare "un uomo (cliente) con un'auto".

16 "Vera Ševkun (Вера Шевкун)" F 19

Fu uccisa in un villaggio minerario presso Šachty. Čikatilo amputò entrambi i suoi seni.

17 "Sergej Markov (Сергей Марков)" M 14

Sparì mentre tornava a casa dal lavoro. Čikatilo lo accoltellò 70 volte e recise i suoi genitali. 

18 "Natal'ja Šalopinina (Наталья Шалопинина)" F 17

Fu amica di Ol'ga Kuprina, uccisa da Čikatilo nel 1982. Venne accoltellata 28 volte.

19 "Marta Rjabenko (Марта Рябенко)" F 44

La vittima più vecchia. Era una vagabonda ed alcolizzata.

20 "Dmitrij Ptašnikov (Дмитрий Пташников)" M 10

Attirato da un chiosco di francobolli in Novošachtinsk.

21 "Tat'jana Petrosjan (Татьяна Петросян)" F 29

Uccisa insieme a sua figlia Svetlana fuori Šachty. Conosceva Čikatilo dal 1978.

22 "Svetlana Petrosjan (Светлана Петросян)" F 10

Vide Čikatilo uccidere sua madre, la raggiunse ma venne uccisa con un martello.

23 "Elena Bakulina (Елена Бакулина)" F 21

Il suo corpo fu ritrovato nella regione di Bagasenskij di Rostov.

24 "Dmitrij Illarionov (Дмитрий Илларионов)" M 13

Sparì a Rostov mentre si recava a richiedere un certificato sanitario per una colonia estiva.

 

25 "Anna Lemeševa (Анна Лемешева)" F 19

Una studentessa che sparì mentre si recava dal dentista; uccisa a Šachty.

26 "Svetlana (Sarmite) Cana (Светлана (Сармите) Цана)" F 20

Originaria di Riga. Il suo corpo fu ritrovato nel Parco degli Aviatori a Rostov.

27 "Natal'ja Golosovskaja (Наталья Голосовская)" F 16

Scomparve mentre si recava da sua sorella a Novošachtinsk. Uccisa nel Parco degli Aviatori a Rostov.

28 "Ljudmila Alekseeva (Людмила Алексеева)" F 17

Una studentessa attirata a una fermata del bus. Čikatilo le offrì di portarla alla stazione del bus di Rostov. La colpì con un coltello 39 volte.

29 Donna non identificata F 20–25

Uccisa a Taškent mentre Čikatilo era in viaggio d'affari nella RSS Uzbeka.

30 "Akmaral' Sejdalieva (Акмараль Сейдалиева)" F 10

Scappata di casa da Alma-Ata, Kazakistan, anch'ella uccisa da Čikatilo a Taškent.

31 "Aleksandr Čepel' (Александр Чепель)" M 11

Čikatilo lo incontrò presso il cinema Burevestnik a Vorošilovskij Prospekt di Rostov-sul-Don e lo adescò nel bosco promettendo di mostrargli un videofilm. Lo uccise tagliandogli il ventre sulla costa del fiume Don, presso il luogo dove era stata uccisa anche Alekseeva.

32 "Irina Lučinskaja (Ирина Лучинская)" F 24

Una bibliotecaria di Rostov, uccisa nel Parco degli Aviatori.

33 "Natal'ja Pochlistova (Наталья Похлистова)" F 18

Attirata a una stazione ferroviaria vicino all'aeroporto di Domodedovo, l'Oblast di Mosca.

34 "Irina Guljaeva (Ирина Гуляева)" F 18

Vagabonda e alcolizzata, uccisa in una fascia boschiva presso la stazione del bus di Šachty. Sotto le sue unghie furono ritrovate fili rossi e azzurri, fra le dita un capello grigio. Sul corpo vi era sudore del gruppo AB, mentre Guljaeva aveva il gruppo sanguigno A. Nel ventre fu trovato cibo non digerito, che può significare che Čikatilo la attirò nel bosco offrendole del cibo.

35 "Oleg Makarenkov (Олег Макаренков)" M 13

Ucciso a Revda, Oblast' di Sverdlovsk. Čikatilo mostrò i suoi resti alla polizia dopo l'arresto.

36 "Ivan Biloveckij (Иван Биловецкий)" M 12

Ucciso in un bosco a fianco alla ferrovia a Zaporižžja, Ucraina.

37 "Jurij Terešonok (Юрий Терешонок)" M 16 I resti furono ritrovati vicino al fiume Gruzinka nell'Oblast' di Leningrado. Čikatilo mostrò i suoi resti alla polizia dopo l'arresto.

38 Donna non identificata F 18–25

ccisa presso la stazione ferroviaria di Krasnyj Sulin. Il cadavere fu scoperto in un campo.

39 "Aleksej Voron'ko (Алексей Воронько)" M 9

Sparì mentre si recava da sua nonna. Un suo compagno di classe raccontò di averlo visto in compagnia di un uomo di mezza età che aveva denti d'oro e una borsa sportiva. Voronko fu ucciso presso la stazione ferroviaria di Ilovajsk, Ucraina, sulla tratta ferroviaria Rostov-Ucraina. Čikatilo amputò i suoi genitali .

40 "Jevgenij Muratov (Евгений Муратов)" M 15

La prima vittima uccisa presso Rostov dal 1985. Čikatilo recise i suoi genitali e prese il suo orologio.

41 "Tat'jana Ryžova (Татьяна Рыжова)" F 16

Scappata da Krasnyj Sulin, uccisa e smembrata da Čikatilo nell'appartamento di sua figlia a Šachty.

42 "Aleksandr D'jakonov (Александр Дьяконов)" M 8

Ucciso a Rostov il giorno dopo il suo ottavo compleanno.

43 "Aleksej Moiseev (Алексей Моисеев)" M 10

Ucciso nell'Oblast' di Vladimir, a est di Mosca. Čikatilo confessò questo omicidio dopo l'arresto.

44 "Elena Varga (Елена Варга)" F 18

Una studentessa ungherese madre di un bambino. Fu adescata a una fermata del bus e uccisa in un villaggio vicino a Rostov.

45 "Aleksej Chobotov (Алексей Хоботов)" M 10

Il suo corpo fu il primo mostrato da Čikatilo alla polizia.

46 "Andrej Kravčenko (Андрей Кравченко)" M 11

Adescato in un cinema e ucciso a Šachty.

47 "Jaroslav Makarov (Ярослав Макаров)" M 10

Ucciso all'orto botanico di Rostov.

48 "Ljubov Zueva (Любовь Зуева)" F 31

Attirata alla stazione ferroviaria di Donleschoz, vicino a Šachty.

49 "Viktor Petrov (Виктор Петров)" M 13

Ucciso all'orto botanico di Rostov, a pochi metri di distanza dal luogo dove Makarov fu ucciso.

50 "Ivan Fomin (Иван Фомин)" M 11

Ucciso sulla spiaggia comunale di Novošachtinsk. Čikatilo lo colpì con un coltello 42 volte e lo evirò mentre era ancora vivo.

51 "Vadim Gromov (Вадим Громов)" M 16

Uno studente ritardato mentale di Šachty. Čikatilo lo colpì con un coltello 27 volte e staccò coi denti i suoi testicoli e la lingua.

52 "Viktor Tiščenko (Виктор Тищенко)" M 16

Ucciso a Šachty. Morse il dito di Čikatilo.

53 "Svetlana Korostik (Светлана Коростик)" F 22

L'ultima vittima di Čikatilo. Era una prostituta, uccisa in una zona boschiva presso la stazione ferroviaria di Donleschoz. Čikatilo recise la sua lingua e i seni e li portò con sé.

Chikatilo con sua moglie (Theodosia) e suo figlio (Yuri)

Era un marito stabile e laborioso, un padre che non alzava mai la voce con i suoi figli, un membro rispettato della comunità che leggeva i giornali e si teneva al corrente degli eventi.

Chikatilo era un uomo dall'aspetto calmo e timido. Nel suo lavoro di insegnante di scuola elementare non poteva mai affermare appieno la sua autorità, i suoi studenti lo deridevano, lo soprannominavano "L'Oca" perché le sue lunghe spalle curve facevano sembrare il suo collo allungato.