Leone dell'Atlante, Algeria, 1893
Per la sua forza e ferocia era considerato dalle popolazioni del Nordafrica un animale sacro.
Per tutto il periodo dell'impero romano, il leone nord-africano fu importato in migliaia di esemplari all'anno e utilizzato nei combattimenti. Questa vasta opera di cattura causò una prima drastica diminuzione nella popolazione.
Il colpo di grazia lo ebbe con l'introduzione delle armi da fuoco. A causa della sua dimensione e bellezza, divenne ambito bersaglio di caccia.
Il leone si estinse nel 18° sec. in Libia, e a metà del 19° sec. nella Nubia e nel Tassili. Nel 1891 scomparve dalla Tunisia e nel 1893 dall'Algeria. Oramai presente solo in aree ridotte del Marocco, alcuni esemplari vennero rinchiusi nei giardini zoologici per evitare un'estinzione che già si avvertiva imminente. L'ultimo esemplare in libertà fu probabilmente il maschio abbattuto nel 1942, anche se avvistamenti non confermati si susseguirono per tutti gli anni quaranta.
Esemplari in cattività ritenuti purosangue furono il leone di nome Sultan (foto in basso) che visse nello zoo di Londra fino al 1896, e i leoni dello zoo di Lipsia.
23 commenti:
Informazione errata: i leoni berberi non erano leoni enormi ma leggermente più pesanti di altri leoni infatti avevano un peso medio di arrivare a pesare 240kg nei maschi sino ad arrivare a 280 kg in alcuni casi. Quello della foto è il leone SIMBA nato e cresciuto in cattività con un peso di 350 kg, si tratta di avvenimenti eccezionali ma è risaputo che gli animali cresciuti in cattività tendono a vivere più a lungo e a crescere di più rispetto alle specie presenti in libertà.
boh! documenta. Io morirei prima in cattività, non so te...
v3l3nomortale
Il tuo concetto di cattività è ironico e fuori luogo..è documentato che gli animali che nascono e vivono in cattività, vivono più a lungo poichè non hanno bisogno di lottare ne di cacciare per procurarsi cibo, sono al riparo da intemperie e hanno cure veterinarie che in natura non potrebbero mai avere, ci sono tantissimi casi documentati di elefanti, gorilla, tigri, orsi, zebre ecc che sono vissuti ben oltre l'età media di un soggetto che vive in libertà. Anche io preferisco che un animale possa vivere tranquillamente allo stato naturale e non costretto in una gabbia, ma per alcuni animali tipo il panda è quasi impossibile dal momenti che in natura non ve ne sono più e presto toccherà anche alle tigri siberiane se si continua a cacciare e distruggere il territorio.
Io non parlo di animali catturati e messi in gabbia, ma di animali nati in parchi faunistici e non costretti a diventare oggetto di abuso per circhi. Pensa ad un ghepardo che deve correre a 100km orari per cacciare una preda che poi è costretto a mangiare velocemente per evitare che un branco di iene gliela porta via o diventare lui stesso preda di leopardi o leoni, questo in cattività non avviene, oppure una foca che in natura viene predata (oltre che dai bracconieri) dalle orche, o di zebre che rimangono a lungo senza bere a causa della siccità, o di cuccioli di antilope che appena nati possono diventare cibo per carnivori..tutto questo fa parte della natura, in cattività non vi sono tali condizioni quindi un animale vivendo una vita molto più adagiata e tranquilla avrà un esistenza più lunga. Il problema è che quando nascono in cattività è difficilissimo reintegrali in natura. Lo hanno fatto con il quagga che era estinto incrociando varie sottospeci di zebre, ora vive in una zona limitata del sud africa ma cè chi dice che in realtà non è un quagga autentico ma solo un animale esteticamente simile in quanto il DNA non è lo stesso, stessa cosa la vogliono fare con il leone berbero recuperando i pochissimi esemplari vivendi nei vari zoo, ma anche li sarà un lavoro lunghissimo e non si sa se darà vita al vero leone d'atlante.
hai mai visto una tigre in gabbia? cammina ininterrottamente da un lato all'altro della sua prigione guardando fuori con un aria ben poco amichevole. Sai come correrebbe volentieri a 100 km/h in cerca di cibo? Sai lo stress e la frustrazione che un animale di quelle potenzialità e dimensioni deve avere? Io ho letto in più di una occasione di animali vissuti molto meno della loro media, sopratutto elefanti; ma non mi va di perdere tempo con te a ritrovarli, non devo dimostrare niente, pensala come credi.
v3l3nomortale
Informati e leggi bene prima di scrivere cose errate! Io non ho mai detto che gli animali stanno bene in gabbia o nel circo, tutt'altro, io mi riferivo per concetto di cattività a parchi faunistici di conservazione della specie, in italia ve ne sono alcuno abbastanza grandi, ciò non significa che gli animali devono vivere sotto il controllo dell'uomo, ma rispondendo alla tu affermazione, vivendo alle dipendenze umane ricevendo cure e cibo, è palese che vivono più a lungo!! Ti ho fatto l'esempio del panda perchè è solo in cattività che lo si può vedere, e questo non significa che a me piace vedere un animale in cattività!!
Ci sono tanti esempi che potrei farti: il lupo che in natura vive circa 8 anni, mentre il cane ne vive 14/20, o il bufalo domestico che rispetto al fratello selvatico vive il doppio. Tu hai le idee un po confuse,ti fai domabda e risposta da solo. Ti consiglio di contattare un veterinario di qualche parco faunistico ( Pombia, cornelle ecc) solo per citarne un paio, ma ce ne soni almeno unacdecina sul nostro territorio, parla con loro e fatti spiegare perché un animale che vive in cattività in condizioni di igiene e spazi ottimali, riesce a vivere più a lungo di un animale in natura...il leone Simba quello della foto è vissuto ben oltre la vita media di un leone selvatico!
"vivendo alle dipendenze umane ricevendo cure e cibo, è palese che vivono più a lungo" come l'elefante Batyr dello zoo di Karaganda che era diventato un'attrazione per la sua capacità di emettere suoni simili alla voce umana: parlava... diceva «Batyr è buono», «Batyr è bello», «Batyr ha fame».
Sai come è morto (a 24 anni invece dei 60 – 70 che vive in genere un elefante)?
Il suo chiacchierare disturbava i suoi guardiani, i quali, per zittirlo gli propinavano sedativi in dosi sempre più massicce finchè non gli hanno provocato un collasso che l'ha ucciso.
Quelli non lo amavano, lo hanno reso un oggetto e quando si sono seccati lo hanno buttato, come ci sono tante persone che ogni estate abbandonano cani e gatti perchè diventati scomodi
Chissà perché quando si parla di leoni arrivano sempre i"tigristi" a sminuire o denigrare.Sarà perché è di moda esaltare tutto ciò che è declinato al femminile.
Informazione errata pesava 375kg ...comunque un peso di 280kg sono 80 kg più pesanti dei 200 kg registrati x la tigre siberiana...su un campione di 20 tigri
calmati per favore!!!
Intanto SIMBA fu un caso isolato, normalmente i leon i berberi pesavano 260/280 kg, infatti i suoi figli e i nipoti non sono cresciuti così tanto, poi non ci dimentichiamo che un animale che nasce in cattività normalmente vive e cresce di più che in natura, questo per una serie di fattori quali cibo, acqua malattie territorio.
Non sono mai stati fatti campioni di 20 tigri che pesano 80kg in meno di un leone, casomai il contrario...altra fantasia dei lionfans
Dovremmo vergognarci, come specie umana, di questi crimini.
OK. Lo mettiamo nella lista.
Assolutamente falso, sono notizie fake... è vero che la tigre siberiana in natura ha perso peso negli ultimi 30 anni, q causa della diminuzione del territorio e della scarsità di prese, ma rimane comunque il felino più pesante
E chissà perché date sempre notizie inventate solo per fare propaganda ma senza fonti certe
Allora, fermiamoci un attimo. Visto che questo post ha 3178 visualizzazioni è necessario che faccia delle precisazioni.
Innanzi tutto mi scuso per non aver citato le fonti, ma questo è un vecchio post in cui ancora ero un pò avulso dal pubblicarle. Comunque non ho inventato nulla, assolutamente.
Poi, non capisco questa controversia tra "tigristi" e "leonisti", pertanto se voleste chiarirmi ve ne sarei garto.
L'ultimo commento (visto che si anonimo non so come chiamarti) parla di propaganda. Per favore spiegatemi (????????).
Per finire voglio ribadire che a me piacciono gli animali liberi (e anche le persone).
Ci sono tigri siberiane e del Bengala nate e cresciute è n cattività con pesi ragguardevoli parliamo da 230kg fino a oltre 320kg, è tutto documentato, sul leone sono state dette tante belle cose ma la maggior parte è frutto di fantasia, inesattezze e romanzi.
Ovvio che gli animali devono essere liberi e soprattutto non devono essere cacciati per farci borse, cinture, pellicce, medicine, trofei, ma l'uomo è l'essere più crudele che esiste !!
Vergognarci di cacciare esseri innocenti per pura vanità
Penso solo che sono animali stupendi. La tigre siberiana tiene 50kg di GRASSO in più solo per difendersi dal freddo. In cattività essa non pensa minimamente di affrontare un grosso maschio leone di 250 kg di puri muscoli, come anche un berbero. La tigre del bengala uguale non attacca un grosso leone maschio. La tigre di solito evita , scappa, o si abbassa in segno di sottomissione.il leone e più coraggioso, zampata più forte, più aggressività, più resistenza.CI SONO anche delle grosse leonesse aggressive e forti che si fanno rispettare.possiamo parlare per decenni delle loro caratteristiche, ma STANNO INSIEME IN GABBIA ALLA PARI SENZA CHE NESSUNO UCCIDI LALTRO INFATTI.TALMENTE SONO SIMILI CHE CI REGALANO MOLTO SPESSO DEGLI IBRIDI
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