Dolores Umbridge [Imelda Staunton]
sabato 31 ottobre 2015
Il Preikestolen tra morti e turismo
Il Preikestolen, (trad: Pulpito di roccia), è una falesia di granito alta 604 m che termina a strapiombo sul Lysefjord in Norvegia.
Il Lysefjord si è formato grazie all'azione erosiva dei ghiacciai durante l'era glaciale, venendo poi inondato dalle acque del mare del nord quando questi si sono ritirati. Dall'inizio alla fine misura circa 42 Km con pareti alte fino a 1000 metri; le sue acque hanno una profondità che può variare dai 13 m, all'altezza dello sbocco sul mare, ai circa 400 m al di sotto della monumentale roccia del Preikestolen.
Fino al 2013 non ci sono state morti accidentali sul Preikestolen. Tuttavia, ci sono stati suicidi e tentativi di suicidio. Nel febbraio 2000, una donna austriaca e un uomo norvegese si sono buttati giù insieme dalla scogliera dopo essersi incontrati su internet e aver stipulato un patto suicida.
Nell'ottobre 2004, una giovane coppia tedesca voleva fare la stessa cosa, ma sono stati fermati dalle autorità norvegesi, prima di arrivare sul picco.
Nel 2013 un turista spagnolo è stato la prima vittima per una caduta accidentale, anche se qualcuno pensa che anche questo sia stato un suicidio e non un incidente.
Le autorità norvegesi hanno deciso di non installare recinzioni o altri dispositivi di sicurezza, in quanto hanno ritenuto che sminuirebbe la bellezza naturale del sito; inoltre recinzioni o altri dispositivi potrebbero incoraggiare comportamenti pericolosi come salirvi sopra o scavalcarli, e comunque, in ultima analisi, sarebbe impossibile recintare tutta la natura pericolosa in Norvegia.
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La scorsa settimana abbiamo salvato una capra da un caso di accaparramento di animali nel sud della California.
"Accaparramento compulsivo di animali" è una malattia mentale per cui un individuo si ostina a tenere un numero insolitamente elevato di animali, pur non essendo in grado di fornire loro cibo e cure. Può essere scambiato per amore, invece è un disturbo psicologico pericoloso per gli animali e per le persone, fino a causarne la morte. (approfondimento)
Il suo nome è Mr.G.
Mr G aveva vissuto per anni in stato di abbandono
in compagnia di un asino chiamato "Jellybean".
Non potevamo immaginare il forte legame di amicizia che univa
Mr G e Jellybean fino a quando Mr G non smise di mangiare.
Il nostro volontario J.McC. si offrì di guidare per 14h
per andare a prendere Jellybean nella sua nuova residenza.
Non appena Mr G sentì che stavano scaricando
Jellybean diede segno di rianimarsi.
Mr G non riusciva a credere che Jellybean fosse li.
Dopo appena 20' che si erano riuniti Mr G iniziò a mangiare.
Mr G si era rifiutato di mangiare per 6 giorni
perchè aveva perso il suo amico.
Gli animali hanno la capacità di creare grandi amicizie
e sentire profonde emozioni, proprio come noi.
. . .
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Sandro Botticelli
Sandro Botticelli - Ritratto ideale di fanciulla (1480-85)
(Simonetta Vespucci ritratta come una Ninfa)
Tempera su tavola - 54 x 81.8 cm - Städel Museum di Francoforte
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