Veronese, Judith with the Head of Holofernes (det.)(ca.1575-80)

venerdì 13 marzo 2015

Moonshine





Moonshine era il nome dato al whisky distillato illegalmente in America durante il proibizionismo. 
Il nome Moonshine (in italiano: chiaro di luna), deriva dal fatto che queste produzioni illegali di whiskey, avvenivano segretamente di notte appunto al chiaro di luna.
In pratica, il Moonshine, è il risultato della fermentazione di una miscela di ingredienti, soprattutto mais, zucchero, latte e lievito, che viene poi distillato in una bevanda ad alta gradazione alcolica. 

Il Moonshine si prepara così:


1. Riempi una pentola da 75 l di acciaio inox (o rame) con 40 l d’acqua precedentemente igienizzata. Metti la pentola sul fornello e scalda l’acqua fino a 49 °C.

Un grosso e robusto fornello da esterno fa al caso tuo, se hai poco spazio in casa.

2. Aggiungi la farina di mais all’acqua calda. Versala lentamente, circa mezzo chilo per volta. Mescola di tanto in tanto per sciogliere bene la farina.

3. Metti lo zucchero nella miscela di acqua e farina. Mescola lentamente aggiungendo mezzo chilo di zucchero per volta. Cerca di mantenere la temperatura dell’acqua fra 49 e 63 °C per 30'.
Evita di scaldare troppo il composto e rimani nei limiti raccomandati, altrimenti l’amido del mais non si trasformerà in zucchero.

4. Togli la pentola dal fuoco quando il composto raggiunge la consistenza di una polenta molle. Fai raffreddare la pentola e mettila, facendo attenzione, in un contenitore riempito con acqua fredda.

5. Sbriciola il panetto di lievito in 500 ml di acqua calda e mescola per scioglierlo completamente. Aggiungi l’estratto di malto nell’acqua e lievito e versa il tutto nel composto di farina. Noterai che la miscela diventa densa man mano che il processo di fermentazione inizia; il lievito consuma lo zucchero rilasciando alcool e anidride carbonica.
Se lo desideri, puoi aggiungere un po’ di acqua calda per diluire la miscela.

6. Trasferisci il tutto in un contenitore di ceramica o vetro e conservalo in un luogo caldo a circa 19 °C per 3 o 5 gg. Copri il contenitore con un panno sottile per proteggere la miscela dagli insetti e altri residui indesiderati, ma che allo stesso tempo permetta la circolazione dell’aria e il contatto con altri lieviti.
La fermentazione ha bisogno di ossigeno e produce anidride carbonica, quindi il contenitore di vetro (o ceramica) non deve essere sigillato.
In alternativa puoi usare un coperchio con camera d’aria che fa uscire l’anidride carbonica ma permette di evitare la contaminazione esterna.
Sulla superficie si formerà una schiuma. La miscela sarà pronta per la distillazione quando la schiuma smetterà di apparire.

Consigli

Prima di aggiungere il lievito, puoi capire se l’amido si è trasformato in una sufficiente quantità di zucchero mettendo una goccia di iodio in un campione di miscela. Se lo iodio diventa viola scuro, allora scalda a fuoco basso ancora un po’ il composto (almeno 30' ma anche di più). Se lo iodio diventa viola chiaro, allora puoi procedere con il lievito.


Puoi trovare il lievito di birra e l’estratto di malto sia online che nei negozi specializzati. Prova diversi ceppi di lievito per trovare quello che produce un whiskey migliore per te.




da: wikihow e wikipedia

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