lunedì 7 giugno 2010

UFO non UFO


Intanto l'uomo comune aveva perduto la capacità di riconoscere i soggetti dell'arte antica e di comprenderne i significati. Erano sempre meno le persone che leggevano i classici greci e relativamente poche quelle che conoscevano la Bibbia come l'avevano conosciuta i loro nonni. Le persone di una certa età oggi restano sgomente nel vedere quanti riferimenti biblici siano ormai incomprensibili alle ultime generazioni.
.
Kenneth Clark
(dall' introduzione a "Dizionario dei soggetti e dei simboli nell'Arte" di James Hall)
.
Con la sigla U.F.O. si definisce un "oggetto volante non identificato" (Unidentified Flying Object).
Ovviamente se l'oggetto volante viene identificato non può più essere definito UFO. A questo LINK troverete delle pagine in cui si prenderà in esame una serie di "oggetti volanti" che secondo alcuni si troverebbero raffigurati in opere d'arte antica. In molti libri, ma soprattutto nelle sezioni di"paleoastronautica" o "clipeologia" di molti siti web, questi dipinti vengono portati come prove di avvistamenti di UFO nel passato. A un attento esame però queste opere d'arte si rivelano simili a moltissime altre dallo stesso soggetto, quindi non incongrue rispetto alla tradizione. In ultima analisi gli "oggetti volanti" risultano facilmente identificabili all'interno della iconografia cristiana medievale e rinascimentale.
.
.

Nessun commento: