Detail of Vision of Saint Francis of Assisi, Jusepe de Ribera, 1638

sabato 25 giugno 2022

ore 12:00 - momento zen - Santa Marinella

 











Il Pinot Grigio della Cantina Terlano è un vino bianco altoatesino fresco e fragrante dal sorso pieno e morbido, affinato per circa 7 mesi sui propri lieviti in contenitori di acciaio inox. Alla vista si presenta di colore giallo paglierino luminoso ed esprime all'olfatto un bouquet aromatico con profumi di pompelmo, melone invernale e litchi, accompagnati da note di fiori di campo ed erba appena tagliata.

Il Pinot Grigio della Cantina Terlano si presenta sin dai primi sorsi con un profilo elegante, caratterizzato da un ventaglio di profumi al naso ricco di sfaccettature e sfumature. Siamo di fronte a un’etichetta che conquista per la freschezza giovanile che imposta lo scorrere della beva, in cui la spalla acida risulta sapientemente equilibrata, anche nel retrogusto finale. Una bottiglia che non vi deluderà, recitando il ruolo della protagonista sia negli aperitivi più informali in compagnia degli amici sia nelle occasioni più importanti. 

Il Pinot Grigio firmato dalla cantina Terlano nasce da diverse parcelle comprese all’interno della denominazione Alto Adige, a un’altezza variabile che passa dai 250 sino ai 900 metri sul livello del mare. La vendemmia avviene manualmente, con una selezione dei grappoli migliori, pigiati poi interamente. Segue la sfecciatura, effettuata attraverso la decantazione naturale. Il mosto fermenta lentamente in contenitori d’acciaio inox a basse temperature. Si prosegue quindi con l’affinamento finale, della durata di 5-7 mesi e svolto in fusti d’acciaio in cui il vino rimane a contatto con le fecce fini. Terminata la maturazione, la cantina procede con le operazioni d’imbottigliamento.

Il vino Pinot Grigio della Cantina Terlano si palesa all’occhio con un colore giallo paglierino dotato di una particolare luminosità. La frutta esotica si affaccia al naso per prima, arricchita poi da rimandi floreali e sensazioni che richiamano l’erba di campo appena falciata. All’assaggio è di corpo leggero tendente al medio, con un sorso agile, sottile e delicato, contraddistinto da un leggero sapore agrumato. Un’etichetta che in tavola si dimostra versatile, e che può accompagnare pasti e cene per i prossimi due o tre anni, dando prova quindi anche una buona tenuta nel tempo.

Colore Giallo paglierino lucente
Profumo Pompelmo, melone bianco e litchi, note di fiori di campo ed erba appena tagliata
Gusto Fresco, morbido e avvolgente, equilibrato e dai toni agrumati




SPAGHETTONE AI RICCI DI MARE











2 commenti:

Cesare ha detto...

Santa Marinella è famosa: giustamente?
Il Pinot grigio era un vino che apprezzavo, insieme al Barbaresco, prima di passare alla birra.

v3l3nomortale ha detto...

Il mare della costa laziale è cosi cosi, da Santa Marinella a Santa Severa non è male, insieme a Sperlonga.