Egon Schiele - Nudo seduto con calze viola (1910)
La prima cosa che colpisce è lo sguardo intenso della ragazza.
Poi si ammira il guazzo, l'acquerello e il pastello nero, che esaltano la profondità della trama e l'intensità emotiva.
L'intensa espressività data dalla precisione lineare.
Le forme: la figura contorta nella sua posizione inquietante raccolta sulle gambe, espone la sua angoscia e la sua vulnerabilità.
Il povero Egon con i suoi temi non ortodossi e le rappresentazioni esplicite della nudità sfidarono le norme sociali della gretta mentalità dell'inizio del XX secolo, portando al suo arresto e alla distruzione di alcune delle sue opere d'arte considerate pornografiche. Tuttavia, queste sfide non fecero che sottolineare la sua influenza e il potere duraturo della sua arte.
Nessun commento:
Posta un commento