venerdì 20 gennaio 2023

Banksy





Banksy - Migrant child (2018)
Stencil su parete esterna - Venezia, Dorsoduro, Rio Nuovo

.

Un bambino con un giubbotto nautico è in piedi e alza il braccio destro impugnando il fusto di una pianta dalla quale si sprigiona un fumo rosa. Il fumo scende dietro di lui e lascia una grande traccia sul muro. I piedi e una parte delle gambe del bambino sono immerse nell’acqua del canale.

Banksy compie questo intervento proprio a Venezia la città delle grandi navi da crociera. Inoltre dialoga con l’installazione che è presente all’Arsenale. Christoph Buchel espone la nave affondata al largo delle coste libiche nel 2015 nella quale trovarono la morte quasi 1000 persone che vennero intrappolate nello scafo.

L’artista riflette sempre su grandi questioni morali della contemporaneità. In questo modo mette a confronto l’uso di questo mezzo di trasporto nella città più turistica d’Italia . Infatti attraccate di fronte ai ricchi palazzi veneziani sono presenti yachts e panfili proprietà di poche persone estremamente ricche.

Ancora una volta Banksy riflette e ci fa riflettere sulla estrema povertà che porta i migranti a rischiare la vita traversando il mare. Ci chiede anche di considerare che altre imbarcazioni invece portano piccoli gruppi di persone intorno al mondo solo per divertimento.

Il bambino è affondato con le gambe nel canale e quindi è evidentemente in una condizione di naufrago e sta chiedendo aiuto. Infine il fumogeno in realtà è un fusto vegetale sradicato con alcune radici ancora attaccate. Il senso è quindi quello dello sradicamento dalla propria patria che diventa richiesta di aiuto.
 





Nessun commento: