Detail of Vision of Saint Francis of Assisi, Jusepe de Ribera, 1638

domenica 5 giugno 2022

ORE 12:00 - MOMENTO ZEN

Allora... andiamo per ordine.

Lui è Dario ed è... come dire... un personaggio sopra le righe. 

E' proprietario di un noto ristorante di Ostia, LA BUSSOLA,  ed è conosciuto anche per questo video girato 4 anni fa.

Oh..., se vi disturba il turpiloquio gratuito passate oltre:


















Casa d'Ambra Ischia Biancolella 2020

Il trasporto delle uve su una monorotaia nei vigneti della tenuta di Casa d'Ambra può essere considerato come una vera e propria attrazione turistica, ma in verità tutta la viticoltura di questo splendido luogo racchiude obiettivi profondi, oltre a grandi sacrifici. E proprio grazie alle diverse tecniche adottate per superare le difficoltà, a causa delle forti pendenze e i minuscoli e ristretti spazi di manovra nei vigneti a precipizio sul mare, anno dopo anno, vendemmia dopo vendemmia, si è messo in atto un autentico programma di tutela paesaggistica, culturale e storica. Da oltre un secolo il merito di tutto questo va a questa azienda, che ogni anno riesce a conquistarci con la produzione di una gamma sempre piacevole.

Colore giallo paglierino con lievi riflessi dorati. All'olfatto colpisce per l'evidenza del frutto, con sensazioni di mela gialla e nespola, poi fiori bianchi e ancora mandorla. L'assaggio è vellutato e caldo, con vivace sapidità che contribuisce a renderlo fresco, piacevole ed estremamente beverino.

Ideale con antipasti di pesce come un carpaccio di tonno e formaggi delicati.

Se parliamo di vino dell'isola di Ischia allora è inevitabile parlare di Casa D'Ambra, storica cantina fondata nel 1888 da Francesco D'Ambra, conosciuto come "Don Ciccio", il quale, da semplice vignaiolo, riuscì nell'arco di una decina di anni, a dar vita ad una casa vinicola tra le più note in Italia e nel mondo. Una storia enoica lunga ed antica, lì dove la viticoltura è eroica, fusa con la montagna e il mare, luogo in cui le vigne sono a pochi metri dal livello del mare, fino ad arrampicarsi a 1000 metri di altitudine. Oggi l'azienda è in mano ai figli di Francesco: Mario che si occupa della parte commerciale, Salvatore, grande enologo, e Michele che cura i rapporti con i viticoltori di Ischia per l’acquisto di uve. Con loro arrivano importanti miglioramenti: investimenti in impianti moderni, la costruzione dello stabilimento enologico a Panza d’Ischia, l’acquisto di nuovi vigneti nelle zone più rinomate dell'isola e puntare fortemente solo sulle varietà autoctone e tradizionali come Biancolella, Forastera, Per e Palummo e Guarnaccia. La vendemmia inizia verso il 20 settembre e si protrae fino al 10 ottobre: in ragione dalla diversa qualità e collocazione tra un vigneto e l'altro, i periodi di maturazione variano, ma questo non impedisce di ottenere vini equilibrati ogni anno. La raccolta delle uve è rigorosamente manuale e trasportate in cantina attraverso piccole cassette al fine di garantirne la perfetta integrità. La cantina è un edifico meravigliosamente integrato con il territorio, incastonata in un anfiteatro naturale ai piedi del monte Epomeo. All’interno si articolano tutte le fasi della produzione ,con serbatoi di acciaio e la bottaia per l’affinamento del vino rosso. Nascono così etichette dal carattere spiccatamente mediterraneo, dal profilo marcatamente salino, espressivo del terroir ischiano, apprezzati ogni anno per la loro piacevole bevibilità.




FETTUCCINE ALLO SCOGLIO











2 commenti:

Cesare ha detto...

Non è gratuito è filosofico.

v3l3nomortale ha detto...

Conceptual.