Esiste un ben preciso attimo nella nostra vita in cui facciamo il "giro di boa".
Quando cioè la nostra vita arriva esattamente a metà del suo corso, fa il giro di boa e si appresta a compiere l'altra metà del suo cammino.
C'è un giorno esatto, un ora, un minuto, un secondo, in cui metà del nostro tempo è trascorso e inizia la seconda meta.
Se una persona dovrà morire a 72 anni e 4 giorni il suo giro di boa si colloca a 36 anni e 2 giorni.
Calcolare il tutto al secondo è difficile; ma esiste, esiste il secondo esatto.
La cosa che stranisce è il non averne consapevolezza (come non abbiamo consapevolezza di nulla). E così - pensate - oggi potrebbe essere il nostro giro di boa, o sarà a venire, oppure è stato, oppure è stato tanto tempo fa.
2 commenti:
Il giro di boa sembra un concetto veramente basilare, e ho fiducia che prima o poi qualcuno ne scoprirà l'utilità, per esempio per vendere appositi festeggiamenti o anche per fondare la filosofia della boa, di cui già molti lamentano la mancanza...
Il giro di boa non è speculabile perchè sconosciuto. A meno che non vuoi ffesteggiare post mortem.
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