martedì 15 aprile 2014
Cesarina Vighy [scrittrice italiana, 1936 – 2010]
Incipit di "L'ultima estate" di C. Vighy
La cosa più stupida da dire a un malato è che lo si trova molto bene, che è una fissazione, che tutti stanno un po' giù ecc.
La cosa più triste, invece, è quando non te lo dicono più, anzi non sanno bene che dire.
Solo i dottori trovano le parole per ingannarti, è questo che imparano all'università, e tu esci dallo studio sollevato ma appena arrivi all'ascensore ti rendi conto che sono balle a pagamento e fai la faccia di Bob Hope quando scopre uno scheletro nell'armadio: lo richiude subito come se niente fosse ma dopo due minuti urla per lo spavento.
immagine: John La Farge - The Last Waterlilies (1862), Oil on panel, 23.5 x 19.1 cm - The Lunder Collection
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