Detail of Vision of Saint Francis of Assisi, Jusepe de Ribera, 1638

giovedì 10 ottobre 2013

L'ohaguro


L'ohaguro (お歯黒, 鉄漿, denti neri) è una moda tradizionale giapponese che prevede di tingersi i denti con dell'inchiostro nero.

L'ohaguro è stata una pratica tradizionale sin dall'antichità fino all'inizio del Periodo Meiji. Uno dei primi casi documentati di ohaguro si trova nell'opera letteraria Genji monogatari, risalente all'XI secolo. Originariamente l'ohaguro era in voga soltanto tra le donne delle famiglie ricche; una femmina di una casata iniziava a tingersi i denti quando entrava nell'età adulta, fatto che all'epoca si aggirava formalmente intorno all'età di nove anni. Per un periodo l'ohaguro divenne una moda che riguardava ambo i sessi, ma nel periodo Edo tornò a riguardare solamente le donne, con la differenza che era praticato anche dalle classi sociali povere ed indicava che una donna fosse sposata. L'ohaguro veniva inoltre adottato per enfatizzare il contrasto con il viso chiaro ottenuto dall'utilizzo della cipria bianca chiamata oshiroi.

Più i denti erano neri e più l'ohaguro veniva considerato ben riuscito e bello. I denti venivano ridipinti molte volte a settimana. L'inchiostro, dato che copriva e proteggeva i denti, aveva effettivamente un riscontro positivo e salutare ritardando le carie e veniva prodotto con del ferro imbevuto nel tè o nel vino di riso.


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