martedì 12 luglio 2011

Bernard Malamud


S. Levin, ubriacone pentito, dopo un lungo e faticoso viaggio transcontinentale, scese dal treno a Marathon, Cascadia, l’ultima domenica d’agosto del 1950, verso sera. Barbuto, affaticato, solo, Levin posò borsa e  valigia e si guardò intorno cercando qualcuno che gli desse il benvenuto in terra straniera.

da Una nuova vita di Bernard Malamud

Nessun commento: