venerdì 10 settembre 2010

Vincenzo Guarna

.
Scrivete sulla mia tomba:
"Visse per ischerzo".
Il mio inferno in questa epigrafe.
Perchè i giorni tramarono vicende
e io in quelle vicende,
senza convinzione.
Ho sofferto,
ho lottato senza convinzione:
anima divisa,
inerte volontà.
E vissi per ischerzo
e oggi nulla è veramente mio.
Un muro sotto la luna,
il tedio dei ricordi,
questo vuoto disagio.
.
.

Nessun commento: