mercoledì 8 settembre 2010

Merlo insulta escort: condannato a esser gentile


Il caso a nord di Lecco: un merlo salutava una vicina di casa del suo proprietario con uno scortese "Buongiorno troia”. Ora dovrà salutarla chiamandola “signorina”.
Cento euro di multa e un mese di tempo per educare il suo merlo a “salutare”con rispetto la vicina di casa escort. È questa la condanna inflitta dal tribunale degli animali a un uomo che abita a nord di Lecco, in Lombardia. Il merlo indiano, infatti, salutava ogni giorno una ventenne ucraina (che lavora come ragazza immagine in alcuni night club) dicendole ”Buongiorno troia”. Particolare fastidioso, nonchè imbarazzante, soprattutto perché l’uccello “esternava” anche quando la donna arrivava a casa in compagnia di amici o parenti.
Esasperata, la donna ha chiesto giustizia al tribunale di Milano che, dopo aver sentito la vittima, il merlo e il proprietario dell’uccello, ha dato al padrone un mese di tempo per insegnargli a dire “Buongiorno signorina”. L’uccello ora si trova, quindi, oltralpe in un centro dove vengono rieducati anche i pappagalli e vi rimarrà circa tre settimane.
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