lunedì 19 aprile 2010

parole disperate


Le due donne parlavano fitto fitto. I discorsi si accavallavano, sembrava che ognuna si preoccupasse più di affermare il proprio diritto alla parola che non il proprio dovere all'ascolto. Vedevo quelle povere parole materializzarsi stizzite del cattivo uso che ne veniva fatto mentre il loro colore mutava da colori geneticamente cristallini a variazioni amorfe subite dal passaggio per quelle bocche. Leggere salivano verso il cielo... verso il sole, le vedevo sempre più piccole, disperate, allontanarsi il più possibile. Salirono fino a bruciarsi per il calore e quindi nere-nere-nere-nere scesero vorticose e pesanti, fino a tornare a posarsi sulle labbra delle due donne che nel frattempo avevano solo alzato il tono della voce e la velocità di emissione delle parole.
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