lunedì 30 novembre 2015
Louise Bourgeois
Louise Bourgeois - Couple IV (1997)
Fabric, leather, stainless steel and plastic - 50.8 x 165.1 x 77.5 cm
Wood and glass, Victorian vitrine: 182.9 x 208.3 x 109.2 cm
Courtesy Cheim & Read and Hauser & Wirth
Photo: Christopher Burke
Utagawa Hiroshige
Utagawa Hiroshige
Year-end Fair at Kinryûzan Temple in Asakusa (Asakusa Kinryûzan toshi no ichi)
from the series: Famous Places in the Eastern Capital (Tôto meisho)
(1843-44)
John Lennon
“La nostra società è dominata da gente folle che persegue scopi malati.
Penso che veniamo gestiti da fanatici con obiettivi fanatici,
ed è probabile che sarò io ad essere considerato pazzo per quello che sto dicendo.
È questa la cosa folle.”
: : John Lennon : :
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Vasily Vereshchagin [Russian realist war artist. 1842-1904]
Vasily Vereshchagin - A Resting Place for Prisoners
Oil on canvas - Brooklyn Museum, Brooklyn, New York, USA
Menyéga Bé
(lingua Bassa, lingua Kru parlata in Liberia)
"Tra il dire e il fare c’è una busta da dare."
: : Marcello Marchesi : :
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domenica 29 novembre 2015
Tiziano Vecellio [Italian High Renaissance Painter, ca.1485-1576]
Tiziano Vecellio - Maddalena penitente (1531-1535)
Olio su tavola - 84 x 69 cm - Galleria Palatina di Palazzo Pitti, Firenze
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"Pochi e comuni colori erano sulla tavolozza di Tiziano: onde la maggior vaghezza de' dipinti suoi nasceva da contrapposti. Un bianco candido panno vicino a una figura ignuda ne accendea tanto la tinta, che dei più vivi cinabri parea impastata, quando niente più aveavi adoperato Tiziano che la semplice terra rossa, con un poco di lacca verso i contorni e nelle estremità (...) Quindi fu che la vaghezza delle opere di tiziano mai non oltre passò la verità; e tanto più era ed è universalmente gradita quanto più congiunta al gran principio della natura".
: : Antonio Maria Zanetti, Della pittura veneziana e delle opere pubbliche de' veneziani maestri, 1771 : :
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Guido Rojetti
"Le donne sono pura astrofisica. Materia oscura."
: : Guido Rojetti, L'amore è un terno (che ti lascia) secco : :
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Le strategie di difesa dei bruchi
Le strategie di difesa dei bruchi contro i predatori possono essere difensive, come quando assumono colorazioni e forme criptiche grazie alle quali si mimetizzano confondendosi con le foglie o altre parti della pianta, talvolta assumono l'aspetto di fiori, oppure si irrigidiscono in una posizione particolare in modo da sembrare piccoli rametti.
Oppure posono essere aggressive come quando prendono colorazioni aposematiche, (L'aposematismo è la colorazione di una parte più o meno estesa del corpo di un animale a fini di avvertimento contro possibili predatori. Gli animali che utilizzano colori aposematici sono tossici o velenosi, oppure hanno semplicemente un sapore sgradevole, per le specie che potrebbero utilizzarli come nutrimento) o quando espongono la presenza di spine velenose, peli urticanti e secrezioni ripugnanti.
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