M.C. Goodwin - Death Quit

martedì 15 maggio 2012

John Keats - Fulgida stella


This grave 
contains all that was mortal, 
of a 
YOUNG ENGLISH POET, 
who 
on his death bed, 
in the bitterness of his heart, 
at the malicious power of his enemies, 
desired 
these words to be engraven on his tombstone 
Here lies one whose name was written in water

« Questa tomba contiene i resti mortali di un GIOVANE POETA INGLESE che, sul letto di morte, nell’amarezza del suo cuore, di fronte al potere maligno dei suoi nemici, volle che fossero incise queste parole sulla sua lapide: “Qui giace un uomo il cui nome fu scritto nell'acqua” »

Questo l'epitaffio che si può leggere sulla tomba di John Keats nato a Londra il 31 ottobre 1795 e morto a Roma, in un appartamento che guarda Piazza di Spagna, il 24 febbraio 1821 all'età di 25 anni. Questa è la sua tomba nel Cimitero acattolico di Roma. 


Fulgida stella, come tu lo sei
fermo foss'io, non in solingo
splendore alto sospeso nella notte
con rimosse le palpebre in eterno
a sorvegliare come paziente
ed insonne Romito di natura
le mobili acque in loro puro ufficio
sacerdotale di lavacro intorno
ai lidi umani della terra, oppure
guardar la molle maschera di neve
quando appena coprì monti e pianure.
No, eppure sempre fermo, sempre senza
mutamento sul vago seno in fiore
dell'amor mio, come guanciale; sempre
sentirne il su e giù soave d'onda, sempre
desto in un dolce eccitamento
a udire sempre sempre il suo respiro
attenuato, e così viver sempre sempre,
o se no, venir meno nella morte.

.

Nessun commento: