Spesso le opere d’arte e la morte sono strettamente intrecciate le une all’altra. La realtà crudele espressa in immagini può essere sgradevole; eppure se l’energia che traspare dovesse essere riconosciuta cupa e ingiusta potrebbe non essere solo a causa di ciò che rappresenta. Dobbiamo piuttosto vederla come il tentativo di affrontare ciò che di oscuro c’è nelle nostre vite e nel mondo in cui viviamo, come un processo per mutare in comprensione le nostre incomprensioni. (Guardate il blog sul PC)
venerdì 26 aprile 2024
Jan Wellens de Cock [Netherlandish Northern Renaissance Painter, ca.1480-1527]
Jan Wellens de Cock - The Calvary (ca. 1520)
dettaglio di un cane randagio che ai piedi della Croce, fissa gli occhi vuoti del teschio di Adamo, il primo uomo.
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