sabato 5 novembre 2022

Don't look up! [Alessio Atrei Cartoonist, Prato]Mauro Biani [fumettista, illustratore e blogger italiano, b. 1967]

 






“Mi fa piacere che in molti trovino divertente la norma anti-rave, e che qualcuno la reputi pure giusta e "civile”. Nel nuovo articolo del codice penale del quale state ridendo o del quale - peggio ancora - condividete lo spirito, la parola “rave” però non esiste proprio. Se passerà (e speriamo di no) sarà punita, cito testualmente: “l’invasione arbitraria di terreni o edifici altrui, pubblici o privati, commessa da un numero di persone superiore a cinquanta, allo scopo di organizzare un raduno, quando dallo stesso può derivare un pericolo per l’ordine pubblico o l’incolumità pubblica o la salute pubblica”.

E chi lo stabilisce quando un raduno, un'occupazione, ma anche un picchetto, uno sciopero, una manifestazione, rappresenteranno un pericolo? Il governo. Ci arrivate da soli o vi fò il disegnino? E magari voi siete quelli che gridavano alla dittatura per il green pass o per le chiusure serali, decreti transitori presi per arginare un'emergenza. Ora invece, che una norma fascista potrebbe diventare legge dello Stato e rischiate il penale (parliamo di 6 anni di reclusione) “fanno bene, cazzo me ne frega dei rave, tanto ci gira solo la droga”. Vedete; il problema non è la Meloni, il pericolo siete voi: perché siete un branco di imbecilli.

(Ettore Ferrini)

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pienamente d'accordo




Hanno la maggioranza in Parlamento, sono al governo,
lei/lui è presidente del Consiglio e capatrena.
Esattamente a chi cazzo lo sta dicendo?

(Giulio Cavalli)





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